Sabaku no Maiku e Cydonia: polemica sulla trasparenza nella community italiana gaming
Negli ultimi giorni la community italiana di videogiocatori è stata scossa da una polemica che riguarda due streamer molto seguiti: Sabaku no Maiku e Cydonia. Tutto nasce da un thread su Reddit in cui alcuni utenti esprimono la loro confusione riguardo a una presunta “blind run” (prima partita senza conoscenze pregresse) di un titolo molto noto, portata avanti dai due creator.
Secondo alcuni commenti, Cydonia avrebbe dichiarato di non conoscere la saga protagonista del video, ma online sono emerse vecchie tracce che dimostrerebbero il contrario. In particolare, viene citato un video YouTube in cui Cydonia mostra di conoscere bene la storia della saga, smentendo così la presunta genuinità della sua sorpresa durante la blind run.
Un altro utente evidenzia come il titolo del video riporti la dicitura “blind”, nonostante sia emerso che Cydonia sapesse già cosa sarebbe avvenuto in gioco, a differenza di quanto dichiarato. Questo, secondo i commenti, avrebbe portato sia Cydonia che Sabaku a simulare meraviglia e incredulità, pur di mantenere il format, tradendo così la fiducia di una parte del loro pubblico.
Per alcuni utenti, che seguivano i due solo marginalmente, la vicenda non cambierà il modo di fruire i loro contenuti, ma per i fan storici si tratta di una vera e propria delusione, soprattutto considerando che l’autenticità e la sincerità sono sempre stati i pilastri su cui entrambi hanno costruito il loro appeal.
La discussione ha aperto un dibattito più ampio sull’onestà dei creator e sulle responsabilità verso la propria community. La vicenda fa riflettere su quanto sia importante la trasparenza nel rapporto tra influencer e pubblico, specialmente quando l’autenticità è un elemento centrale nella creazione e nella fruizione dei contenuti.























