YouTube nuovi tool AI: arriva Veo 3 Fast per gli Shorts
YouTube continua il suo percorso di integrazione fra video shorts e intelligenza artificiale, annunciando al recente evento Made on YouTube una serie di novità per i creator, al fine di semplificare la creazione di contenuti e renderla più creativa e immediata. Al centro delle attenzioni c’è Veo 3 Fast, il nuovo modello image-to-video di Google DeepMind, pensato per la generazione rapida di Shorts da immagini statiche, con stile, audio e attività creative automatizzate.
Cosa fa “Veo 3 Fast”
- Generazione video da immagini statiche: caricando una foto è possibile applicare movimenti (ad esempio danza, arti marziali, altri stili dinamici).
- Rapporto di aspetto verticale (9:16): perfetto per gli Shorts, il formato verticale che domina su YouTube e nelle piattaforme simili.
- Risoluzione 480p + audio: non altissima qualità grafica, ma abbastanza per uso veloce sui dispositivi mobili; riduce i tempi di produzione e upload.
- Distribuzione iniziale limitata: al lancio, Veo 3 Fast è disponibile solo in cinque paesi di lingua inglese (USA, Canada, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda). Tuttavia, l’obiettivo è estenderlo al resto del mondo nelle settimane successive.
Altri strumenti AI presentati
Oltre a Veo 3 Fast, YouTube ha annunciato altre funzioni che sfruttano l’intelligenza artificiale generativa:
- Stili artistici e oggetti generati via testo: dopo aver creato il video (o l’effetto di movimento), si potrà applicare uno stile (pop art, origami, ecc.) o inserire oggetti tramite descrizione testuale. Funzionalità attesa nei prossimi mesi.
- Edit with AI: strumento che consente di trasformare video già presenti sullo smartphone in Shorts, montando automaticamente transizioni, musica e voce narrante. Attualmente la funzione è disponibile solo per inglese e hindi.
- Speech to Song: permette di estrarre il parlato da un video e convertirlo in traccia audio, da riutilizzare, ad esempio, come sottofondo in altri video. Questa funzione si basa su Lyria 2, un altro modello DeepMind.
