Vertiqal Studios vende Luminosity Gaming: cosa cambia per la scena esports
Vertiqal Studios si prepara a vendere Luminosity Gaming, uno degli storici team esports, per saldare i debiti con giocatori e creatori. La società, che aveva acquisito Luminosity appena due mesi fa, conferma che il passo rappresenta l’ultima fase di una strategia dove l’obiettivo principale era ottenere la preziosa licenza Google Ad Monetisation (GAM) per YouTube, detenuta da meno di 50 aziende a livello mondiale (tra queste Disney e The New York Times).
Secondo il CEO di Vertiqal, Jon Dwyer, la licenza GAM era il vero tesoro dell’accordo: “Abbiamo acquistato (gli asset di) Enthusiast Gaming principalmente per cercare la licenza Google Ad Monetisation.” Il valore della GAM risiede nella monetizzazione premium degli annunci su YouTube, una risorsa cruciale per chi opera nel settore dei contenuti digitali.
La vendita di Luminosity, ottenuta dopo un’acquisizione ad un prezzo sensibilmente ribassato rispetto agli investimenti precedenti, servirà a ripagare tutti gli arretrati verso i talenti della squadra. Il nuovo gruppo di proprietari ha imposto condizioni chiare: al ricevimento dei fondi, Vertiqal dovrà saldare immediatamente i debiti, così che Luminosity passi di mano “libera da passività”.
Vertiqal Studios non manterrà la proprietà diretta di Luminosity, ma sarà partner commerciale privilegiato della nuova gestione. Dwyer si dice ottimista per il futuro del team: “Credo che la nuova proprietà riporterà l’organizzazione ai vecchi splendori.” Sottolinea che l’obiettivo non era possedere Luminosity a lungo termine, ma piuttosto favorire una gestione più autentica e vicina alla cultura esports.























