YouTubers nel panico: l’intelligenza artificiale sbaglia e YouTube chiude canali senza spiegazioni
Negli ultimi giorni, numerosi creator su YouTube hanno riportato la chiusura improvvisa dei loro canali o il ricevimento di strike apparentemente immotivati, segnalando una nuova ondata di interventi automatici da parte dell’AI del servizio.
Tutto è partito il 3 novembre 2025, quando il Tech YouTuber ‘Enderman’ ha annunciato su X (ex Twitter) che diversi suoi account, ognuno con centinaia di migliaia di iscritti, erano stati “ingiustamente” terminati. A detta del creator, l’algoritmo aveva associato il suo canale a un altro canale bannato per tre strike copyright, ma dopo 24 ore il suo profilo è stato ripristinato.
Nelle giornate successive, altri creator hanno condiviso esperienze simili:
ThatStarWarsGirl, influencer della community geek, ha denunciato di aver ricevuto uno strike su un frammento video utilizzato per anni in modo innocuo, e l’appello sarebbe stato respinto quasi istantaneamente.
Shaun Young ha ricevuto la rimozione improvvisa del suo canale per presunte “violate gravi o ripetute della policy contro spam e scam”, nonostante non avesse mai ricevuto un precedente avviso.
Un altro creator, rimasto anonimo, ha raccontato che, dopo essersi visto chiudere il canale, YouTube non è stata in grado di fornire una motivazione precisa, spiegando che “è vietato condividere la ragione esatta”, nemmeno dopo richiesta di supporto.
Decine di altri youtuber hanno raccontato esperienze simili: canali chiusi improvvisamente, strike per motivi poco chiari, tutto legato all’AI e spesso senza possibilità di fare un appello concreto.
YouTube non ha ancora rilasciato dichiarazioni pubbliche dettagliate sulla vicenda, lasciando molti utenti nell’incertezza su come difendere i propri canali da ban ingiustificati.























