Twitch Italia potrebbe chiudere dopo Twitch Corea?

Dopo la chiusura di Twitch Corea, sono emerse preoccupazioni all’interno della comunità e tra gli streamer riguardo al futuro di Twitch nel suo complesso. Come abbiamo esaminato in dettaglio nel nostro articolo precedente, la piattaforma sta attraversando un periodo di rinnovamento sin dal 2022.

Ma potrebbe realmente chiudere Twitch Italia?

La domanda che molti si pongono è se Twitch Italia potrebbe subire una chiusura simile. È importante sottolineare che, secondo il CEO attuale, la situazione della Corea del Sud è un caso unico a causa dei costi elevati della banda. Nonostante le varie teorie circolanti, che vanno dal monopolio dei provider asiatici alla competizione con piattaforme rivali, Twitch ha adottato misure significative per contrastare la chiusura. Queste includono la limitazione della capacità video a 720p e l’implementazione di soluzioni peer-to-peer (p2p).

La limitazione “forzata” a 720p, secondo i nostri test, è stata osservata anche su molti canali partner in Italia. Ciò potrebbe indicare che Twitch sta conducendo test su scala globale per valutare e bilanciare i costi della banda in ciascun paese. Anche l’aumento delle pubblicità sta avendo un notevole impatto sul gradimento in generale.

Con la Corea del Sud, un paese profondamente legato alla cultura dell’esport, fuori dall’equazione, le prospettive per il 2024 avranno un impatto significativo sul destino complessivo di Twitch. La piattaforma potrebbe decidere di adottare misure simili in altri paesi in cui i costi superano i benefici. Attualmente, l’Italia ha una presenza relativamente modesta in termini di visualizzazioni e abbonamenti, eccezion fatta per pochi streamer di spicco. Va notato che i costi maggiori sono legati alle trasmissioni live.

Gli analisti prevedono che il 2024 sarà un anno cruciale per Twitch, durante il quale la piattaforma dovrà dimostrare la sua capacità di generare profitti sostenibili.