I The Borderline sono veri youtubers? chi sono e l’influenza di MrBeast

Nella descrizione del canale dei The Borderline si fa riferimento all’ispirazione derivata da MrBeast, un famoso youtuber che ha costruito un impero negli Stati Uniti attraverso video challenge. Il percorso sui social dei ragazzi ha avuto inizio da qui e ha portato all’incidente accaduto a Roma, coinvolgendo una Lamborghini Urus e una Smart.

Gli youtuber,  sulla Lamborghini stavano girando un video intitolato “50 ore su una Lamborghini Urus“, che rappresentava una sorta di sfida in cui dovevano rimanere sull’auto per due giorni consecutivi. Purtroppo, sull’auto Smart c’era una donna con i suoi due figli, una bimba di 3 anni ora fuori pericolo e un bimbo di 5 anni, che è deceduto poco dopo l’incidente.

I TheBorderline  sono veri youtubers?

E’ una domanda che bisogna porsi alla luce dei fatti e di quello che possiamo vedere online sui social. Se vogliamo puntualizzare il lavoro da “Youtuber” fatto in modo professionale comporta una vasta gamma di specializzazioni che non possono limitarsi alla sola aggiunta di video su una piattaforma. A ben vedere lo youtubers classico è rappresentato in sostanza dalla “vecchia generazione” come Favij, Cicciogamer89, Blur , tutti nati quasi percaso senza alcuna volontà di trasformarsi in piccole aziende, associato ad un lavoro metodico e continuo di decine di anni.

I TheBorderLine erano preparati ma con degli evidenti limiti produttivi. Il tentativo di produrre video stile MrBeast ,peccavano di una totale mancanza di struttura aziendale che poteva aiutare dei ragazzi di appena 20 anni che forse senza pensarci molto hanno cercato di spingere al limite per avere maggiori guadagni. Si nota in quasi tutti i video l’utilizzo di un’abitazione privata e le sfide prodotte con pochi euro.

MrBeast, il cui vero nome è James Stephen Donaldson, è considerato lo youtuber più seguito al mondo. Nato nel 1998, il suo canale principale conta oltre 160 milioni di iscritti, rivoluzionafo completamente il concetto di youtuber: non è un gamer, non registra video dalla sua stanza e non si limita a sfide preconfezionate, si avvicina più a un produttore cinematografico che organizza spettacoli da milioni di dollari attraverso i suoi video.

Il segreto del suo successo risiede nel suo approccio finanziario. Come ha spiegato in diverse interviste, MrBeast reinveste sempre tutti i suoi guadagni nella creazione dei suoi contenuti. Ne risulta una serie di video in cui regala pacchi di banconote ai suoi iscritti o organizza partite di nascondino su un’intera isola. È un ciclo virtuoso che si autoalimenta, generando un’enorme quantità di visualizzazioni. Il suo video più popolare, una sfida con 456 partecipanti simile al gioco Squid Game, ha raggiunto ben 439 milioni di visualizzazioni e il montepremi era di 456.000 dollari.

Oltre alle sfide di resistenza, ci sono anche altri tipi di video molto popolari sul canale di MrBeast. Anche se i The Borderline avevano un numero di iscritti più modesto, circa 600.000, stavano lavorando su una sfida simile a quelle da lui proposte. MrBeast ha trascorso 50 ore sepolto vivo in una bara, altre 50 ore tra i ghiacci dell’Antartide, 50 ore in una stanza che replicava una cella di massima sicurezza, 24 ore in una piscina, altre 24 ore nelle sabbie del deserto e altre 24 ore in una foresta pluviale.

I video di MrBeast sono tutto tranne che ordinari su YouTube, tanto che il valore del suo canale è cresciuto nel corso degli anni, superando quello di qualsiasi altro progetto sulla piattaforma. In un’intervista al podcast Flagrant nell’ottobre 2022, MrBeast ha rivelato di aver ricevuto un’offerta di un miliardo di dollari per vendere il suo canale, ma ha dichiarato che avrebbe considerato solo offerte superiori a 10 miliardi di dollari.

fonte: fanpage.it