Netflix raggiunge quota 270 milioni di abbonati in tutto il mondo

Netflix ha guadagnato altri 9,3 milioni di abbonati da inizio anno, mentre il suo profitto è schizzato grazie a una crescita ancora in corso nell’espansione della pubblicità, ma ha sorpreso gli investitori con un cambiamento che renderà più difficile tracciare la crescita futura del servizio di streaming video.

Le prestazioni annunciate giovedì dimostrano che Netflix sta ancora costruendo sul suo slancio dell’anno scorso, quando una stretta sui telespettatori che usufruivano di password condivise e il lancio di un’opzione a basso costo con pubblicità hanno ravvivato la sua crescita dopo un periodo di stasi post-pandemia.

La strategia ha portato Netflix ad aggiungere 30 milioni di abbonati lo scorso anno, il secondo aumento annuale più grande nella storia del servizio raggiungendo la cifra di 270 milioni di abbonati a livello mondiale.

I guadagni di Netflix durante il periodo gennaio-marzo hanno più che quadruplicato gli 1,8 milioni di abbonati che il servizio di streaming video ha aggiunto nello stesso periodo dell’anno scorso, e sono stati quasi tre volte più alti rispetto alle previsioni degli analisti. La società californiana di Los Gatos ha chiuso marzo con quasi 270 milioni di abbonati in tutto il mondo, di cui circa 83 milioni nel suo mercato più grande che copre gli Stati Uniti e il Canada.

Ma Netflix ha sorpreso gli investitori annunciando in una lettera agli azionisti che smetterà di fornire aggiornamenti trimestrali sui suoi totali degli abbonati a partire dal prossimo anno, una mossa che renderà più difficile tracciare la crescita – o contrazione – del servizio di streaming video. L’azienda ha regolarmente pubblicato i suoi totali trimestrali degli abbonati dal suo debutto in borsa 22 anni fa.