Nuove foto di 3I/ATLAS da Marte: l’oggetto interstellare è una sonda aliena?
Nuove immagini provenienti da Marte riaccendono il mistero attorno all’oggetto interstellare 3I/ATLAS, alimentando ancora una volta le ipotesi secondo cui potrebbe trattarsi di una nave di origine extraterrestre.
Il rover Perseverance della NASA ha immortalato un corpo luminoso e allungato che attraversava rapidamente il cielo marziano. L’aspetto cilindrico dell’oggetto ha portato alcuni appassionati e teorici del contatto alieno a ricollegarlo alla celebre teoria dell’astrofisico di Harvard Avi Loeb, secondo cui 3I/ATLAS — come il suo predecessore ʻOumuamua — potrebbe non essere un semplice frammento roccioso, ma una sonda artificiale inviata da una civiltà avanzata.
Loeb, tuttavia, ha fornito una spiegazione più razionale. Secondo il ricercatore, la forma “a sigaro” visibile nelle foto non sarebbe reale, ma il risultato di un effetto ottico prodotto dalle lunghe esposizioni della fotocamera del rover, che ha accumulato centinaia di scatti nell’arco di circa dieci minuti. Il movimento dell’oggetto durante questo intervallo avrebbe allungato la sua immagine, facendolo apparire come un cilindro anziché come il corpo probabilmente sferico che realmente è.
A riaccendere ulteriormente il dibattito è intervenuto il dottor Horace Drew, ex ricercatore senior della CSIRO (Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation) australiana. Drew ha ipotizzato che la chioma verde che circonda 3I/ATLAS non sia una normale emissione cometaria, ma piuttosto il riflesso di un rivestimento metallico a base di nichel. “Gli alieni potrebbero utilizzare il nichel per proteggere le loro astronavi, proprio come noi rivestiamo le nostre strutture per resistere alla corrosione”.
🚨NASA Released Mars Perseverance Image Of 3I/ATLAS
NASA's Mars Perseverance rover acquired this image using its onboard Right Navigation Camera (Navcam). The camera is located high on the rover's mast and aids in driving.
This image was acquired on Oct. 4, 2025 (Sol 1643) at… pic.twitter.com/ZSNK9o5T5W
— Skywatch Signal (@UAPWatchers) October 5, 2025
